“Implementazione delle tecnologie per la sicurezza, formazione, progetti di riqualificazione e un piano per la videosorveglianza integrata al parco archeologico di Pompei. In Campania i fondi PON saranno impiegati cosi’: la mafia e la criminalità in genere si combattono con i fatti e non con le chiacchiere”. Lo dice il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, annunciando il finanziamento che il Viminale ha destinato alla Regione Campania di oltre 72 milioni di euro di fondi del Pon Legalita’ 2014/2020. Queste risorse sono state destinate alla Campania per il finanziamento di 53 progetti per la prevenzione e il contrasto all’illegalità e alla marginalità.
Nella Regione Campania risultano beneficiari anche il Parco archeologico di Pompei, le prefetture di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, la Regione, i Consorzi per le aree di sviluppo industriale dei 5 capoluoghi e 32 comuni. Quarantuno progetti, per un valore di 55,98 milioni, sono stati gia’ finanziati da giugno 2018 a marzo di quest’anno.
“Questo tipo di finanziamenti – sottolinea Salvini – è l’ennesimo segnale di attenzione al territorio e alla legalità: sono un supporto importante per fornire strumenti e capacita’ tecnologiche agli enti locali. È compito del ministero dell’Interno vigilare sul corretto utilizzo di questi fondi e sulla bonta’ dei progetti, e questa e’ la vera sfida”.
In totale, al 31 marzo 2019, nelle Regioni bersaglio Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia risultano finanziati dal PON “Legalita’” 187 progetti, oltre a 24 sovraregionali, per un valore totale di circa 300 milioni di euro, pari al 51% della dotazione complessiva del Programma, che si articola su diversi temi: dalla prevenzione della corruzione a interventi nelle aree vulnerabili, dal recupero e la riqualificazione di aree pubbliche all’inclusione sociale.
