Ritorna al MaMa’ Cafè, al civico 16 di Corso Amendola a Sarno, l’attesissima limited edition della rassegna culturale “’O vuo’ sape’ nu fatto? – Racconti, aneddoti e curiosità al civico 16”. Un ciclo di incontri pensato per offrire un’opportunità unica di dialogo con autori di spicco della scena letteraria e culturale italiana.
La rassegna si articolerà in quattro appuntamenti imperdibili, distribuiti tra i mesi di aprile e maggio. Ogni evento sarà un’occasione speciale per gli amanti della lettura, con la possibilità di interagire con gli autori, porre domande e partecipare a conversazioni stimolanti su temi letterari e sociali.
Questa iniziativa rappresenta un importante momento di crescita e arricchimento culturale, pensato per avvicinare il pubblico ai protagonisti del panorama editoriale e musicale contemporaneo.
- Domenica 6 aprile: ad aprire la rassegna sarà Daniele Sanzone, voce della rock band napoletana A67, nonché autore di numerosi libri. Al MaMa’ Cafè presenterà il suo ultimo lavoro, “Nemesi d’amore e d’anarchia”, un progetto poliedrico che intreccia letteratura e musica. Il volume raccoglie racconti di diversi scrittori e testi in napoletano delle canzoni degli A67, con un messaggio forte: un invito al cambiamento e alla lotta contro l’immobilità.
- Domenica 13 aprile: sarà la volta di Milena Palminteri, con il suo romanzo d’esordio “Come l’arancio amaro”, una storia profonda e coinvolgente che esplora la ricerca del senso del proprio essere.
- Domenica 11 maggio: pomeriggio tra storia e storie, con Carolina Torre e il suo libro “E… tra le nuvole comparve l’arcobaleno”, un ritratto di un’epoca in cui l’amicizia e il desiderio di cambiare il mondo prevalgono su tutto. Nello stesso incontro saranno presenti anche Andrea De Simone e Tonino Scala, autori di “Il giovane Enrico”, romanzo dedicato alla figura di Enrico Berlinguer.
- Martedì 27 maggio: chiuderà la rassegna uno degli autori più amati in Italia, Maurizio De Giovanni, celebre per i suoi romanzi noir e per i personaggi come il commissario Ricciardi e i Bastardi di Pizzofalcone.