Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Sono queste le accuse mosse nei confronti di un 35enne del Sudan, richiedente asilo politico, arrestato dai carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania (Salerno). L’uomo ha aggredito la sua compagna provocandole ferite guaribili in 30 giorni e in un secondo momento ha tentato di lanciare la figlia, di soli 4 mesi, dal terzo piano della sua abitazione.
L’intervento dei carabinieri, con l’aiuto dei vigili del fuoco, ha evitato il peggio. I militari sono riusciti a entrare in casa e bloccare l’uomo arrestandolo in flagranza di reato.