I genitori dell’ex premier Matteo Renzi, il padre Tiziano e la madre Laura Bovoli, sono agli arresti domiciliari. La coppia, residente a Rignano sull’Arno, ha subìto la misura restrittiva eseguita dalla Guardia di Finanza di Firenze, su ordinanza del gip.
Renzi e Bovoli, secondo quanto si apprende, sono accusati di aver reiterato i reati e aver tentato di inquinare le prove, relative all’inchiesta per bancarotta fraudolenta ed emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti, tramite le aziende collegate alla società di famiglia Eventi 6. La prima udienza del processo per questa inchiesta si terrà il 4 marzo.
RENZI: FIDUCIA IN GIUSTIZIA, ASPETTO SENTENZE E VEDREMO
Sono costretto ad annullare la presentazione del libro a Torino per una grave vicenda personale.
Da circa un’ora mio padre e mia madre sono ai domiciliari. Ho molta fiducia nella giustizia italiana e penso che tutti i cittadini siano uguali davanti alla Legge”. Lo scrive su facebook Matteo Renzi.
Dunque, prosegue Renzi, “sono impaziente di assistere al processo. Perche’ chi ha letto le carte mi garantisce di non aver mai visto un provvedimento cosi’ assurdo e sproporzionato. Mai.
Adesso chi crede nella giustizia aspetta le sentenze. Io credo nella giustizia italiana e lo dico oggi, con rispetto profondo, da servitore dello stato. Arriveranno le sentenze e vedremo se questi due cittadini settantenni, incensurati, sono davvero i pericolosi criminali che meritano – oggi, casualmente proprio oggi – questo provvedimento. Arriveranno le sentenze e misureremo la credibilita’ delle accuse. Arriveranno le sentenze e vedremo chi e’ colpevole e chi no”.
“Da rappresentante delle Istituzioni difendo lo Stato di diritto e chiedo a tutti di credere nella giustizia”, aggiunge.