Continuano le operazioni di controllo ambientali nella “Terra dei Fuochi” in Campania. Le polizie locali e l’Esercito, in tre giorni, hanno identificato 37 persone, sanzionate 12 e denunciate 6. Sono stati 7 i sequestri per violazioni ambientali tra discariche abusive e aziende. I controlli rientrano nell’attuazione dell’accordo sottoscritto il 22 gennaio scorso e promosso dall’incaricato del Ministro dell’Interno, Gerlando Iorio, con i quali la città di Napoli e i comuni limitrofi possono impiegare le Polizie locali, congiuntamente e ultra-territorialmente, in attività di controllo per il contrasto del fenomeno dell’abbandono e dei roghi di rifiuti.
Diversi comuni in provincia di Napoli sotto osservazione: Arzano, Melito di Napoli, Mugnano di Napoli, Quarto. Il servizio congiunto, in raccordo con il Raggruppamento Campania dell’esercito, è stato svolto dalle Polizie locali degli stessi Enti, unitamente agli agenti della Polizia municipale di Pozzuoli, di Casoria, di Casandrino e della tutela ambientale della Polizia municipale di Napoli.
In particolare, nel territorio di Mugnano di Napoli gli agenti hanno controllato le zone maggiormente esposte all’abbandono dei rifiuti, individuando e sottoponendo a sequestro una vasta area, circa duemila metri quadrati, nella quale erano stati abbandonati rifiuti speciali di diversa natura, macerie di demolizione, pneumatici fuori uso e amianto, ma anche parti di veicoli ,presumibilmente oggetto di furto, sezionati per il successivo illecito utilizzo delle parti meccaniche.