“Le notizie che ci arrivano dai mezzi di informazione, anche in questi minuti nei quali Le scriviamo, confermano che la sua nave – che di nuovo e meritoriamente ha salvato altre vite umane a poche ore dalla tragica morte di oltre cento persone che inseguivano il desiderio di una vita almeno decente – si trova in forte difficoltà per le condizioni del mare e per le precarie condizioni a bordo.
Le confermiamo, come abbiamo già avuto modo di dirle personalmente e nell’incontro che si è tenuto a Malta nelle scorse settimane con il Vice Sindaco di Napoli, che se Lei deciderà di dirigere la prua verso Napoli troverà un porto aperto, perché nessun atto di chiusura dei porti è mai stato emanato, autorità portuali sempre pronte ad accogliere le legittime richieste di chi chiede ospitalità , una città profondamente democratica in ogni sua istituzione, una catena umanitaria composta da circa 6.000 persone”.
E’ quanto si legge in una nota inviata dall’Amministrazione comunale di Napoli al Comandante della Sea Watch.